La trasparenza intrinseca a questi sottili strati di agata, da luogo a una dimensione volumetrica assolutamente non realizzabile attraverso la normale pittura, vuoi su tela, su tavola o su intonaco. Le maculazioni poi, intrinseche anch'esse alla struttura dell'agata, creano di per sè illusioni di mondi fantastici che, esaltati con dovuti ritocchi pittorici, assumono dimensioni surreali magnifiche che mai potrebbero essere generate in assenza di tale substrato. Paesaggi incredibili che la mente umana non sarebbe mai capace di produrre senza il supporto di queste trasparenti meraviglie. E in questi mondi fantastici dove le luci stesse delle stelle paiono vincere anche l'eterno gelo dei ghiacci, abitano adesso minuscoli personaggi, vuoi solitari ed attoniti di fronte a quei mondi fatati che l'umano trascendono e all'interno dei quali par loro profilarsi l'immagine di colei da sempre cercata, vuoi, invece, l'uno e l'altro già avvinti in un abbraccio che odora d'eterno, al cospetto del mondo fantastico che mai avrebbero potuto nemmeno sognare.

A. Cottignoli

Leonardo cercò, nella profondità delle caverne che penetrano le masse pietrose dei monti, l' "Origine della Vita".....

Suggerì poi, nel suo trattato "Della Pittura", di prendere spunto dalle macchie per creare nuove forme e figure.

Sicuramente gli sarebbe piaciuto vedere, dal centro delle pietre, dalle stesse trasparenti macchie loro, prendere origine la vita.

A. Cottignoli