Nel 1997 Pupi Avati convoca Alberto Cottignoli e gli affida la scenografia del suo nuovo film “Il Testimone dello Sposo”, con Diego Abatantuono e Ines Sastre.

E’ un’esperienza nuova (non ha mai lavorato in questo campo e può contare solo sull’opinione di Avati che gli assicura che andrà tutto bene) che lo affascina moltissimo, soprattutto perché sa che il regista è un genio assoluto.

I risultati infatti vanno oltre qualsiasi rosea previsione:il film diverrà l’unico candidato italiano all’Oscar 1997, verrà selezionato, sempre a Hollywood, tra i cinque del Golden Globe, sarà poi di nuovo l’unico film italiano candidato al Festival di Berlino 1998.

Successivamente quest’esperienza fortunata proseguirà da un punto di vista individuale in quanto Cottignoli viene selezionato tra i cinque candidati per il Ciak d’Oro come migliore scenografo italiano, inoltre entra nella terna vincente del David di Donatello sempre come migliore scenografo e sarà ospite a Roma del Presidente della Repubblica per i quattro giorni della premiazione.

Titolo originale: Il testimone dello sposo
Lingua originale: Italiano
Paese: Italia
Anno: 1997
Durata: 99'
Genere: Commedia
Regia: Pupi Avati
Soggetto: Pupi Avati
Sceneggiatura: Pupi Avati
Casa di produzione: Filmauro
Fotografia: Pasquale Rachini
Montaggio: Amedeo Salfa
Musiche: Riz Ortolani
Scenografia: Alberto Cottignoli, Steno Tonelli


Interpreti e personaggi

* Diego Abatantuono: Angelo Beliossi
* Inés Sastre: Francesca Babini
* Valeria D'Obici: Olimpia Campeggi Babini
* Dario Cantarelli: Edgardo Osti
* Nini Salerno: Sauro Ghinassi
* Cinzia Mascoli: Peppina Campeggi
* Toni Santagata: Manlio Lobianco
* Mario Erpichini: Sisto Babini
* Ugo Conti: Marziano Beliossi